Come anticipato nel precedente articolo, oggi ti guideremo nella scoperta della straordinaria Fallingwater o Casa sulla Cascata, la villa progettata da Frank Lloyd Wright a Bear Run, in Pennsylvania.

Si tratta di uno dei capolavori green dell’architettura organica, un punto di riferimento per tutti gli architetti e lo sviluppo della disciplina. Dal 07 Luglio 2019 è annoverata tra le opere Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO – World Heritage List.

Fallingwater: la nascita di un’opera d’arte a cielo aperto

Vista laterale della fallingwater di Frank Lloyd WrightFallingwater è il coronamento del sogno dei Kaufman. I suoi proprietari, Edgar e Liliane, incontrarono Wright nel 1934 poiché condivideva il loro amore per la natura e gli commissionarono la costruzione di una residenza estiva.

Wright decise, dunque, di concepire un progetto innovativo: immaginò un’abitazione in grado di sorreggersi sopra un ruscello (nascosto tra i 1.543 acri di terreno posseduti dai committenti), di modo che la famiglia non si limitasse a guardarlo, ma vivesse con la cascata, come parte integrante della loro vita.

L’edificio venne realizzato tra il 1936 e il 1939, e rimase in mano ai Kaufman fino al 1963, quando passò sotto la Tutela Occidentale dello Stato di Pennsylvania.

Grazie a questo atto, Fallingwater è ad oggi l’unica abitazione progettata da Wright non modificata, preservando ancora l’arredamento originale ideato dall’artista.

La casa sulla cascata: apoteosi di un’architettura organica

Vista dal basso della fallingwater house di Frank Lloyd WrightLa grande forza estetica di questo edificio risiede nel perfetto incastro tra esso e l’ambiente circostante. Nonostante i volumi importanti e le forme innegabilmente moderne, appare parte integrante della montagna a cui si poggia.

La riuscita del connubio ideale tra uomo, arte e ambiente deriva dalla scelta dei materiali utilizzati, in una sequenza di tipo cemento – pietra – acqua – scultura – verde. Tutti gli elementi verticali della casa sono costruiti, infatti, in pietra locale. Le pareti esterne sono progettate come una sorta di puzzle, fatto in sporgenze e rilievi, che imitano il tradizionale andamento della giogaia.

La massa dei piani in cui si sviluppano le camere, controbilancia le sporgenze che troviamo più a sud. Queste completano un gioco di contrappunti tra le linee orizzontali dell’edificio e quelle verticali della natura intorno.

Le scale sospese sono sorrette da pilastri in acciaio, di modo da resistere alle frequenti piene primaverili del fiume e, nella parte del giardino più bassa, sono state inseriti i punti luminosi attraverso cui l’edificio prende vita durante la notte.

Wright ha poi ancorato una serie di “vassoi” di cemento armato alla roccia naturale. Si tratta di terrazze a sbalzo in arenaria locale che “galleggiano” sopra il torrente sottostante. Nel 1938, l’architetto progettò ulteriori alloggi per gli ospiti. Questi furono letteralmente incastonati nella collina, direttamente sopra la casa principale. Le strutture collinari sono state poi collegate all’ala patronale della casa per mezzo di un ponte coperto.

Il design degli interni

Vista di dettaglio della fallingwater house di Lloyd WrightAll’interno, la Casa sulla Cascata amplifica di riflesso l’opulenza della natura. L’ingresso principale al primo piano è coperto da un albero e da un rododendro. Questo punto d’accesso, il soggiorno e la sala da pranzo si aprono in uno spazio continuo, in grado di suscitare reazioni empatiche ineguagliabili.

In soggiorno spicca una grande scala sospesa che scende al torrente sottostante, e tutto il piano terra convoglia in due direzioni: da un lato si affaccia sul monte, dall’altro sulla cascata.

L’ingresso sul lato est, infatti è caratterizzato da un traliccio situato sulla sommità della casa ed è attiguo con il balcone alla sua sinistra.  Le stanze sono separate da pareti in vetro ed ospitano opere realizzate in noce marezzato. Per favorire un contatto con la natura immediato, tutte le camere situate al piano superiore, sono dotate di terrazza. Troviamo, inoltre, uno studio ed una galleria al terzo piano.

Un’ulteriore riprova della genialità di Wright risiede nel camino a semicerchio, che collega la casa principale alla casa per gli ospiti in collina.

La Casa sulla Cascata: moderna ma non modernista

Vista dell'entrata della fallingwater house di Frank Lloyd WrightNonostante il clamore e la fama che hanno avvolto Fallingwater, questa rivelazione architettonica è stata spesso definita un’opera senza eredi.

Le motivazioni principali risiedono nei cambiamenti che influenzarono il modernismo alla fine degli anni Trenta e lo accompagnarono verso la deriva “industriale”. Fallingwater, invece, non aveva legami con lo stile industriale e si poneva un unico obiettivo: essere una soluzione abitativa capace di integrarsi alla natura. Si rivela una struttura incredibilmente moderna per quell’epoca, ma non è certo un edificio modernista.

E’ più corretto, allora, definire la Casa sulla Cascata un emblema di tutto ciò che somiglia unicamente a sé stesso, un lavoro senza precedenti.