Come ti avevamo anticipato nel precedente articolo, dopo aver evidenziato la personalità geniale e creativa, rivoluzionaria e brillante di Norman Foster, oggi concentriamo la nostra attenzione su una delle opere più importanti dell’architetto olandese, ossia la ricostruzione e ristrutturazione del Palazzo del Reichstag. Fortemente danneggiato durante la seconda guerra mondiale, ora costituisce la sede del parlamento federale tedesco.
La storia del Palazzo del Reichstag
Per questo motivo, tale edificio finì nel mirino delle truppe sovietiche nel maggio del 1945 che lo bombardarono come segno di vittoria e di sconfitta del nazionalsocialismo. Una curiosità che pochi sanno è che tale palazzo è divenuto oggetto di una foto, che ha fatto il giro del mondo: un soldato russo che sventola il vessillo (l’insegna) con falce e martello su uno dei pinnacoli (elemento decorativo dell’architettura gotica) del palazzo.
Un bagaglio storico molto importante: da un lato simbolo del potere di Hitler dall’altro simbolo della sconfitta del nazismo. Con la divisione di Berlino, venne inserito nel settore sovietico e utilizzato proprio come spazio per riunioni parlamentari. Con l’unione della Germania, avvenuta il 4 ottobre del 1990, le sorti di tale Palazzo cambiarono nettamente: venne infatti scelto come sede del parlamento federale.
Il progetto di ristrutturazione di Norman Foster
La cupola del Palazzo del Reichstag
Tale elemento decorativo viene ideato per due motivi per precisi: garantire che la luce naturale dei raggi solari illuminasse l’intero edificio parlamentare e assicurare la corretta aerazione naturale in ottica di un progetto sempre più eco-sostenibile. All’interno della cupola vengono posizionate e inserite due rampe elicoidali, grazie alle quali è possibile accedere ad un’area nella quale si ha la completa veduta sulla camera parlamentare. Una sorta di Big Brother moderno, in cui per la prima volta ciò che veniva “chiuso all’interno di camere politiche” è sotto gli occhi di tutti.
Come sono disposti gli interni del Palazzo
- la camera parlamentare contenente 750 posti;
- le camere del Presidente e del Consiglio dei Ministri;
- le aree dedicate alle riunioni e gli spazi riservati al pubblico.
Su questi tre livelli, domina il terrazzo che corona l’intero edificio e consente l’accesso alla cupola.
Un progetto altamente eco-sostenibile
Per questo e per tanti altri motivi, il progetto di Foster è altamente geniale: da un lato viene valorizzata l’identità e la valenza storica e architettonica di un edificio che ha caratterizzato la storia della Germania, dall’altro viene garantito il rispetto per l’ambiente grazie all’utilizzo delle più recenti tecnologie.