Lo stile industriale è il design degli amanti nostalgici, di tutti coloro alla ricerca del tempo passato da riprodurre in chiave attuale. Lo stile industriale ha pochissime regole, ben precise: recupero di antichi arredi, linee semplici e non banali, accostamento di materiali diversi. Oggi vedremo come adattare tale stile al proprio bagno. 

Come arredare il proprio bagno in stile industriale

Mobile da bagno in stile industriale con doppio specchio e lavaboScegliere di adottare questo stile di arredamento per il proprio bagno significa amare i grandi stabilimenti in cui i lavoratori avevano bisogno di ampi spazi per accogliere più persone. I primi bagni industriali si caratterizzavano per la presenza di:

  • enormi lavandini in cui potersi ripulire e rigenerare dopo ore ed ore di lavoro; 
  • metallo, che era il materiale più economico da poter utilizzare.

Sebbene le linee guida siano le stesse anche oggi, vediamo insieme come riprodurre tale atmosfera in chiave attuale e moderna.

  1. La scelta dei mobili per il bagno industriale

Quando si decide di arredare o rinnovare il proprio bagno, il primo elemento da tenere in considerazione è la selezione dei mobili. Per la loro grandezza, per la loro imponenza, sono la base sulla quale costruire poi l’intero progetto stilistico

I mobili rappresentano i protagonisti di ogni arredo, ciò che contraddistingue uno stile dall’altro, cosa più che mai vera nello stile industriale, in quanto sono loro a detenere il potere della stanza.

Il primo consiglio che ti diamo è quello di selezionare tinte naturali, come quelle del legno (rovere e mogano), per mobili in grado di ospitare il lavandino ad incasso. Il contrasto tra legno e metallo, che verrà utilizzato per gli altri elementi d’arredo, darà quel tocco di identità e forza all’intera stanza.

2. Sanitari e Rubinetteria


Rubinetto da bagno in rame in stile industrialeForme essenziali, colori contrastanti, linee semplici rappresentano i dettami dello stile industriale. Nella scelta dei rubinetti, consigliamo quelli di color bronzo o nero (sempre come richiamo al design scelto), che vanno abbinati a lavabi d’appoggio su una struttura modulare in ferro che ospita il lavello.

Sarebbe indicato lasciare in completa vista le tubature dell’impianto, nella loro robustezza e naturalezza, impreziosendole poi con la giusta rubinetteria. Non può mancare la vasca che poggia su piedi in ottone, dalla forma ovoidale che domina l’intera stanza. 

Per quanto riguarda la scelta dei sanitari, invece, sono apprezzati quelli caratterizzati da linee quadrate e morbide che ricordano i modelli passati, un richiamo a ciò che era e ciò che sarà.

3. La scelta dei colori

Per quanto riguarda le tonalità da utilizzare nel proprio bagno in stile industriale, la scelta è evidente: nero e grigio in tutte le loro sfumature. Altre opzioni valide possono essere il bianco, il marrone e il panna, da abbinare sapientemente ai colori sopra citati. 

Bisogna saper giocare bene con le tonalità e i contrasti che sono il cuore dello stile industriale. E’ impossibile immaginare una stanza tutta nera o tutta bianca! Un esempio? Il grigio delle pareti che lotta con la muratura a vista e delimita la vasca in ottone che domina la scena. Un vero e proprio gioco, un rincorrersi di elementi il cui punto di incontro è la perfezione.

4. Non nascondere assolutamente i tubi

Bagno in stile industriale con sanitari classici e mobile in ferro battutoRispetto agli altri stili, che ci impongono di nascondere le tubature, i fili elettrici, e tutti gli altri elementi che possono risultare poco piacevoli alla vista, lo stile industriale fa di questi la sua essenza. Gioca a carte scoperte, non nasconde la natura degli oggetti ma la valorizza.

I tubi diventano dei veri e propri oggetti d’arredo sui cui poggiare ulteriori elementi, come ad esempio un porta asciugamani all’ultima tendenza! Insomma, se scegli di arredare il tuo bagno con lo stile industriale lascia andar via l’apparenza ed esalta la pura identità di ogni elemento.

5. Illuminazione: il sapiente utilizzo delle vetrate

Fondamentale è l’utilizzo della giusta e corretta luminosità. E saper giocare con molteplici elementi che possono diventare i nostri complici in questa missione. Primo tra tutti, le ampie vetrate, grazie alle quali garantire l’ingresso della luce nel bagno, e donare al tempo stesso un senso di profondità e ampiezza, proprio come avveniva nel passato. Se per motivi di spazio questa soluzione non può essere attuata, punta su lampade a sospensione che sapranno valorizzare l’intera area.

6. Pareti e rivestimenti per il bagno in stile industriale

Bagno in stile industriale con vasca free standing Per quanto riguarda la scelta dei pavimenti, consigliamo il gres porcellanato che ben si adatta ad ogni ambiente e offre grandi prestazioni, sia da un punto di vista estetico che tecnico. La variante in effetto cemento sarà la scelta che darà quel tocco in più al bagno in stile industriale. Una valida alternativa è la ceramica con effetto metallo e il parquet ceramico.

7. Accessori e decorazioni

Le decorazioni daranno il tocco conclusivo all’intero arredamento in stile industriale. Per questo ti daremo dei suggerimenti che possano aiutarti a personalizzare il tuo ambiente!

Porta asciugamani in bella vista, che poggiano su tubature ed elementi grezzi e puri, con teli in cotone e lino, per creare quel piacevole contrasto, tipico del design industriale. Per il portaspazzolini e il dispenser del sapone, puoi scegliere gli accessori in vetro, apprezzati per la loro eleganza e trasparenza.

Per abbellire il tutto, delle vecchie specchiere con cornici voluminose oppure delle mensole in legno poste sulle vasca su cui riporre i propri oggetti personali.