Comfort, design e intimità: la ricerca della formula vincente per l’arredamento del bagno della nostra abitazione. Se ti stai chiedendo come puoi dar vita a un ambiente che sia al tempo stesso pratico ed esteticamente piacevole, abbiamo la soluzione che fa per te.
Una sfida, che grazie ai nostri suggerimenti, non sarà più impossibile. Basta seguire queste piccole dritte e il gioco sarà fatto. Partiamo da un elemento, che non può assolutamente mancare, e sul quale concentreremo oggi la nostra attenzione: l’utilizzo delle piastrelle.
Perché scegliere le piastrelle per il rivestimento del proprio bagno
La maggior parte delle persone decide di arredare il proprio bagno con il rivestimento in piastrelle poiché:
- Inibiscono la crescita di muffe, batteri e altri microorganismi, che potrebbero diffondersi nell’aria;
- Semplificano la pulizia delle superfici, essendo lavabili.
Le piastrelle quindi garantiscono una maggiore sicurezza, sia a livello sanitario che un maggior comfort nella manutenzione ordinaria.
Come scegliere le piastrelle per il proprio bagno
Dimensione, colore, giunzione tra le lastre, materiale, sono tutti elementi da considerare per poter scegliere la tipologia di piastrella, maggiormente adatta alle tue esigenze.
Dimensione
In base alle misure del tuo bagno, potrai disporre di tantissime variabili di piastrelle, attualmente presenti sul mercato. Si parte dalle tessere molto, molto piccole, della dimensione di 1×1 cm, arrivando alle macro tessere da 300×150 cm.
Qualora avessi poco spazio a tua disposizione, la struttura a mosaico è la soluzione più adatta. Inoltre, tale design spesso viene utilizzato per motivi prettamente estetici, poiché dona un aspetto raffinato e chic alla tua stanza.
Le caratteristiche maggiormente apprezzate delle piastrelle in mosaico sono:
- La resistenza all’usura e quindi una maggiore durata nel tempo (richiedono pochi interventi di manutenzione straordinaria);
- L’essere versatili, poiché si adattano, come abbiamo visto, a qualsiasi dimensione e spazio;
- Sono semplici da pulire.
Se invece hai un ampio spazio a disposizione, puoi optare per altre piastrelle, creando un mix di formati e tipologie differenti, dando libero spazio alla tua creatività. Puoi scegliere le piastrelle in ceramica, adatte a risaltare la zona vasca e quella del lavabo.
Colore
Una cosa da evitare è l’eccesso di colori: ricorda che per dar vita a qualcosa di raffinato e al tempo stesso confortevole, bastano un paio di tonalità (al massimo tre, solo se l’ambiente è molto grande). In questo modo, eliminerai il rischio di creare confusione, esagerando coi cromatismi.
Giunzione tra le lastre
A risaltare la dimensione delle piastrelle scelte, sono senza dubbio le fughe. Se ti stai chiedendo cosa sono le fughe, te lo spieghiamo subito. Sono degli spazi tra le piastrelle, che vengono riempiti, grazie a stucchi di materiale specifico. Hanno uno spessore che varia in base alla tipologia di rivestimento scelto e possono essere di colore diversi.
Il consiglio che ti diamo è quello di scegliere la tonalità uguale alla piastrella che hai selezionato. Non creerai così distacco tra i due elementi, ma tutto sembrerà uniforme e darà omogeneità all’intera struttura. Molto spesso, infatti, lo stucco viene venduto insieme alle piastrelle, al fine di evitare contrasti spiacevoli e dare continuità alla parete.
Tale soluzione è consigliata soprattutto per i bagni dalle piccole dimensioni; qualora invece lo spazio fosse maggiore, puoi optare per contrasti, che siano comunque leggeri e non invadenti.
Materiale
I materiali che potrai scegliere sono molteplici, ovviamente vanno valutati in base alla texture che li caratterizza. Se vuoi dare un tocco naturale, avrai a tua disposizione piastrelle in pietra o con effetto marmo; se vuoi invece puntare sulla creatività, puoi scegliere quelle in ceramica, giocando su toni differenti. Tale decisione va presa tenendo ben in mente anche gli altri elementi di arredo presenti nel bagno, in modo da creare un ambiente coordinato e fortemente di impatto.
Quali sono i prezzi medi per le piastrelle in bagno?
Ceramica
Vediamo i prezzi al mq delle piastrelle realizzate in ceramica:
- Monocottura – da 9 a 10 €;
- Bicottura – da 12 a 14 €;
- Grès porcellanato – da 13 a 15 €;
- Grès porcellanato effetto marmo (45×45 cm) – da 35 a 40 €.
Pietra
In base alla pietra selezionata, varia il prezzo al mq:
- Porfido formato lastre e cubetti – da 10 a 50 €;
- Ardesia e Pietra di Luserna – da 20 a 25 €;
- Arenaria, Basalto e Quarzo – da 25 a 30 €.
Grazie a queste linee guida, avrai tutte le informazioni per poter arredare strategicamente il tuo bagno e scegliere la tipologia di rivestimento che più preferisci.