La camera da letto rappresenta un vero e proprio luogo dell’anima, l’ambiente in cui dire addio alla formalità della vita pubblica e rintanarti dedicandoti al meritato riposo. Per questa ragione la scelta dello stile è fondamentale: deve farti sentire a tuo agio e garantirti il massimo comfort possibile.

Oggi ci concentreremo su un evergreen senza tempo: il classico. Prestando attenzione ai nostri trucchetti, realizzare la perfetta camera da letto classica sarà semplicissimo.

Classico: caratteristiche di uno stile intramontabile

Vista di una camera da letto in stile classico dai colori bianco e lilla

Accademia del mobile, collezione “Florenzia”

Elegante, solenne, magica, quella classica è la stanza da letto ideale, in cui la tradizione rivive mantenendo un fascino indiscusso.

Lo stile classico in camera da letto mescola finiture virtuose alla morbidezza delle forme, dove il ricorso alla naturalezza delle nuances si impone, rifiutando ogni eccesso.

Il legno, solido e avvolgente, è il materiale cardine di questa tipologia di interior: caratterizza gli arredi grazie alle venature e imperfezioni, che conferiscono all’insieme un espediente di pregio. 

Lo scopo principale del classico è riuscire ad evocare un’atmosfera principesca e preziosa ma sempre attuale, grazie alla continuità tra forme ed elementi, che sembrano non invecchiare mai. 

Consigli di stile per realizzare la perfetta camera da letto classica

Nella camera da letto classica la parola chiave è equilibrio. L’armonia sottile che viene a crearsi la renderà l’ambiente dei tuoi sogni… letteralmente! Di seguito ti forniremo le linee guida per un risultato garantito.

1. Colori caldi per pareti e pavimenti

Nella scelta della tavolozza di colori adeguata per una camera da letto, è buona norma considerare tutti i componenti con cui andrai a definire lo spazio. 

Per non rischiare, prima di tinteggiare interamente la stanza, fai un piccolo test della tonalità su una piccola porzione della parete. Potrai assicurarti, in questo modo, che sia davvero quella giusta.

Un’ottima soluzione, nella camera da letto classica, è quella di utilizzare una palette calda bi-tono, che fonda bianco e marrone. Ad esempio: puoi scegliere i bianchi come il panna, l’avorio, il bianco sporco per le tue pareti mentre i marroni per complementi come tende, tessuti, mobili. E’ possibile, ad ogni modo, invertire i due colori a seconda delle preferenze.

La scelta delle texture può includere, inoltre, il grigio fumo o il tortora, ma se preferisci una nota più accesa opta per azzurro e lilla. Il giallo ocra molto tenue può aiutarti a richiamare, di contro, un classico più retrò.

Per il pavimento è indiscusso il ricorso al parquet, dove toni e posa vanno bilanciati a seconda del mobilio e della grandezza della stanza. Per una soluzione più economica, ma ugualmente d’effetto, puoi scegliere il “finto parquet” in PVC o il gress porcellanato.

2. Individuare i mobili giusti

Vista di una cassettiera classica con lampada e poltroncina di fianco

Le Fablier, cassettiera “Rosa Clarissa”

Se vuoi aggiungere un tocco in più puoi divertirti con gli stencil o le decorazioni floreali sulle pareti. Assicurati, però, che il resto sia semplice e monocromatico, per confermare il look raffinato.

Per quanto riguarda la parentesi mobili, la camera da letto classica predilige l’utilizzo di materiali eterni e durevoli come il già citato legno, spesso accostato a strutture in ferro battuto lavorato in ricci o rosoni.

Le configurazioni degli arredi sono sinuose e bombate ma soprattutto abbondanti! Nel classico, infatti, è frequente il ricorso a pochi mobili capienti, come il famoso armadio a muro. E’ un guardaroba suddiviso in più scompartimenti che si impone, andando ad occupare l’intera superficie di una parete. Si tratta di una soluzione da considerare nelle stanze ampie e luminose, altrimenti l’effetto sarà claustrofobico.

Se sei un cultore dello stile veneziano, un armadio in legno chiaro dipinto a mano può fare davvero al caso tuo.

Un’altra soluzione da preferire o accostare all’armadio è il settimino, una cassettiera dotata di sette cassetti. Un vero pezzo d’arte che richiama gli inizi del novecento. Se volete osare scegliete un forma tradizionale, ma dipingetelo con un colore vivace. Diverrà un elemento di rottura in grado di attualizzare la stanza, rendendola di gran moda. 

Per i comodini è più consono optare per una forma canonica: quella con i cassetti e le maniglie antichizzate. Non è detto che dobbiate comprarli nei negozi più in voga, potete recuperarli anche da un antiquario. Quelli con top in marmo, in particolare, saranno una vera chicca.

Trattandosi di uno stile sfarzoso, nel classico è ben accetto l’utilizzo dell’oro: puoi usarlo come punto luce in piccole decorazioni, i tuoi mobili sembreranno più ricercati e costosi.

3. Le soluzioni per il letto

Vista di un letto senza testata con cucnini poggiati al muro con di fianco un tavolino in legno con piccola piantina e una lampadaLa scelta del letto è fondamentale per lo spazio dedicato al sonno ristoratore. Una prima opzione è quella di investire su un letto a baldacchino, il più utilizzato per questo stile, in grado di conquistare gli animi romantici. E’ particolarmente indicato per camere che possano ospitare complementi ricchi, in modo da evitare un colpo d’occhio troppo vistoso.

Il letto a baldacchino può avere una struttura in legno, rappresentativa e tradizionale, oppure quella più leggera in ferro battuto. Un’accurata scelta delle tende da apporre sulla struttura farà la differenza.

Un’altra soluzione è il letto con la testata alta. Questo può presentare una imbottitura elegante in velluto o seta, posizionata in modo da ricreare il tipico effetto trapuntato, di forma romboidale. Un’idea è posizionare tra i rombi bottoni in tessuto tono su tono, o decorazioni in color oro. 

La testata può essere anche il legno o con cornice, se preferisci uno stile più sobrio.

4. Tessuti pregiati

Dal copriletto alle lenzuola, dalle tende ai cuscini, i tessuti della camera da letto classica sono un dettaglio da non trascurare.

Questo stile, infatti, si distingue per l’attenzione puntuale all’aspetto dei tessili, che devono essere perfettamente coordinati all’apparato cromatico, individuato in fase di progettazione.

Utilizza i tessuti come ulteriore mezzo per dare luce alla stanza, stemperando la maestosità del legno scuro. Fai un mix tra stoffe di consistenza differente, di modo da riempire o alleggerire i punti che lo richiedono.

Per il letto, se adori le lenzuola candide in lino o cotone, attira lo sguardo sul copriletto: raso, seta, broccato o damascato sono perfetti in tal senso. Non dimenticarti di aggiungere qualche cuscino decorativo, gonfio e morbido. Renderà il tutto più sontuoso se abbinato con gusto.

Le tende della stanza da letto classica devono essere raffinate e di qualità. Splendide le nuance come il panna, il tortora o il sabbia. Se la vostra camera appare troppo spoglia, giocate con i drappi e le mantovane con nappine. 

5. Il lampadario importante

Un bel lampadario è in grado di conferire alla tua camera un’aria sofisticata e curata. Nella stanza classica, un’installazione luminosa importante alza subito il livello dell’arredamento.

Cerca di dare vita ad un’illuminazione d’accento, dove l’alternanza soffice di ombra e luce possa suggerire relax e intimità. 

Tra i modelli più azzeccati troviamo quelli in ferro battuto con dettagli arrotondati o floreali in vetro e ceramica. Altra possibilità il lampadario impreziosito da gocce di cristallo, un richiamo allo stile Rococò, che può donarti splendidi giochi di luce.

La prospettiva più essenziale, ma ugualmente adeguata, è il lampadario con cappello in tessuto, da abbinare rigorosamente ai tessili già opzionati per il resto dello spazio. Puoi aggiungere anche una lampada a sospensione, darà un efficace tocco di design agli arredamenti più minimalisti.

Ricorda: la scelta del lampadario influenza la gradevolezza della stanza, dunque non fermarti mai al primo modello incontrato, ma pondera la soluzione più idonea.

6. Gli accessori

Vista laterale di un letto in stile classico con sullo sfondo una finestra sul balcone che permette l'entrata della luce naturaleUlteriori complementi d’arredo sono da ricercarsi in tutti quegli accessori che possono dare alla tua camera da letto classica un aspetto più confortevole. 

Una sedia con piedini vittoriani e seduta imbottita, una poltroncina da lettura o un elegante pouf possono diventare un dettaglio speciale, rendendo la stanza più graziosa. 

Per i soprammobili divertiti adottando portafoto con cornici preziose, candele profumate ma non dimenticare quadri iconici e specchi. Sono davvero un must per questo stile. 

E se ho una stanza piccola?

Non è detto che lo stile classico sia idoneo solo per planimetrie importanti: anche gli ambienti di piccole dimensioni ne possono giovare.

Per questa casistica è opportuno declinare l’arredamento in modo da non forzare e appesantire lo spazio. Il trucco è ridimensionare i mobili e sceglierne un numero esiguo, limitandoti a quelli davvero indispensabili.

Rinuncia al baldacchino ed opta per il letto imbottito. La testata in tinte chiare contribuirà a donare l’illusione di ampiezza. Per l’armadio scegli il formato a due ante con linee romantiche oppure incassalo direttamente nel muro. Qualche mensola e due piccoli comodini, valorizzati da abat-jour vintage, completeranno la tua mini stanza perfetta.