La zona giorno è una sorta di connubio tra sfera pubblica e privata. Questo luogo, infatti, è la prima area in cui gli ospiti vengono accolti, mettendo in scena i gusti e le passioni del padrone di casa.

Trovare un design adatto a esprimere se stessi in questo ambiente non è sempre semplice. Oggi cercheremo di ispirarti con uno uno stile molto in voga: il provenzale. Può rivelarsi la scelta giusta, grazie alle potenzialità di personalizzazione. Con i nostri consigli il tuo salotto rievocherà atmosfere deliziose!

Cosa si intende per stile provenzale?

Lo stile provenzale si contraddistingue per la sua sobrietà e raffinatezza. Questo concept d’interior ha origine nel sud-est della Francia, la Provenza per l’appunto, dove il clima mite incontra paesaggi romantici e idilliaci.

L’arredamento in stile provenzale assorbe influenze e cromie rapite dalla bellezza del paesaggio circostante. Fresco, genuino ed elegante, porta con sé lo charme di un mondo antico e delle campagne al profumo di lavanda, fiore che trova il suo habitat ideale proprio in quelle zone.

Oggi rappresenta una fuga dai ritmi frenetici della vita metropolitana, adatto a chi ama una vita semplice e tranquilla, senza rinunciare alla creatività. Il provenzale spicca per il ricorso alla naturalità dei materiali e i colori tenui, per creare stanze luminose ed armoniche.

E’ perfetto per qualsiasi tipologia abitativa e fa sognare anche chi vive all’ombra di alti palazzoni. Si declina facilmente, infatti, sia che si tratti di un loft, una casa al mare o una villa in stile rustico e questo è davvero un punto di forza per qualsiasi consumatore.

Come realizzare un soggiorno in pieno stile Provenzale

Un perfetto living in stile Provenzale deve incarnare la convivialità tradizionale, unita alla stessa sensibilità delicata di un quadro di Monet, nessun ospite potrà resistere a queste suggestioni! Di seguito ti indichiamo le linee guida da seguire per lasciare il segno.

1. Le cromie predilette dallo stile Provenzale

Vista di un salone arredato in stile provenzale con tinte bianche e tavolo in legno chiaroAll’interno del salotto la scelta dei colori si rivela di primaria importanza poiché va a definire l’intero mood che conferirai al tuo spazio. Una cosa è certa: il Provenzale non passa mai di moda grazie alle sue tinte pastello. 

Uno dei colori che la mente richiama subito in questa tendenza è il lavanda, in grado di lasciare senza fiato per le sue noti avvolgenti e rilassanti. Rafforzerà subito l’aderenza a questo stile e darà carattere al tuo salotto. La variante più femminile di questa nuance è il rosa delle peonie o delle camelie, molto ricercato per complementi d’arredo o decori da parete.

Un’altra direttiva è l’utilizzo dell’azzurro, perfetto nella delicata cromia polvere o nel più deciso Blu di Prussia. E’ molto usato poiché rimanda ad un’altra caratteristica territoriale di questa zona, ossia la Costa Azzura e le sue spiagge incantate.

Altre colorazioni azzeccate sono quelle naturali come il sabbia, il giallo tenue e il verde. Non dimenticarti dell’intramontabile bianco, sia esso puro o sporco, sarà in perfetta sintonia con il tuo salone Provenzale.

Un ottimo spunto può essere quello di applicare la carta da parati con disegni tematici o ornamenti floreali, che risulteranno senz’altro d’impatto. Non di rado si ricorre a modanature e listelli in legno sulle pareti. Conferiscono una maggiore definizione allo spazio, che apparirà più curato.

Per i pavimenti sono indicati i rivestimenti in legno chiaro, posizionati con posa tradizionale o geometrica. Si può osare anche col piastrellato in due differenti colorazioni o optare per mattonelle decorate con motivi floreali, da inserire in punti strategici della pavimentazione. 

2. Gli arredi accoglienti

La cultura vibrante di questa oasi naturale si respira anche negli arredi, posizionati in modo da conferire un clima accogliente e romantico. 

Ovunque è il trionfo del legno che può essere verniciato, opaco o decapato come accade nello Shabby Chic. Quello che definisce i mobili di tale trend sono le colorazioni appena accennate, dove predomina il bianco, senza disdegnare qualche accenno di ecrù, lavanda e blu, a seconda della palette cromatica definita in fase progettuale.

Le linee ottimali sono quelle prive di lavorazioni vistose che rimangono semplici nella loro purezza. Sono da escludere, però, i tagli netti e decisi, che richiamano il moderno: ogni angolo viene smussato con cura e dolcemente arrotondato.

Nello specifico, i pezzi immancabili sono la cristalliera, la credenza e la vetrina, mobili di culto nel secolo scorso, che ritornano con la loro aura sognante. Se lo spazio lo consente, è possibile collocare questo trittico nella sua interezza, distanziando bene un elemento dall’altro. In caso contrario scegli quello che preferisci e posizionalo in un posto che lo renda protagonista.

Anche le librerie sono adatte nel soggiorno provenzale. Possono essere più classiche, con ante a vetro, o essenziali con aperture a vista. Selezionate rigorosamente in legno, riempite con vecchi libri e cornici, saranno davvero di grande effetto.  

Ulteriore elemento è il tavolino. Basso con piano in vetro e cassetti, con piedini lavorati o superficie decapata… Le possibilità sono davvero tante. L’importante è non farne a meno, oltre ad essere molto comodo e pratico sarà un ulteriore accessorio da amare.

3. Divani e poltrone

Vista di un mobile recuperato per arredare un soggiorno in stile provenzaleI componenti che identificano un salotto, permettendoti di definirlo come tale, sono divani e poltrone. Per selezionare i tuoi migliori alleati per il relax punta tutto sul comfort.

Nello stile Provenzale tutti i complementi devono avere un volume adeguato pertanto, a seconda delle dimensioni del tuo soggiorno, valuta se è preferibile il divano a tre posti o mantenersi sul due posti.

La struttura più utilizzata per le sedute provenzali è quella in legno. Se la tua stanza ha già una fitta dose di colore, sceglila chiara o decapata in tinte neutre. I rivestimenti, invece, sono preferibili in tessuto. Anche in questo caso è da prediligere un tono leggero o pastello. Molto usati i rivestimenti floreali, da sconsigliare se la stanza può perdere eleganza e risultare “troppo piena”.

Le poltrone vanno coordinate tra loro e con la stessa struttura del divano. Le forme più in linea con il Provenzale prevedono braccioli in legno e la parte centrale imbottita, con stoffe identiche a quelli della seduta. Originale è il ricorso a materiali poco lavorati come la iuta, tessuto utilizzato solitamente per l’imballaggio. 

Completa il tuo morbido regno con poggiapiedi e cuscini decorativi, elementi immancabili poiché possiedono entrambe le facce della medaglia: bellezza e utilità.

4. Tendaggi romantici e tappeti Aubusson

Le tende in un soggiorno provenzale vanno ad impreziosire le qualità estetiche del tuo soggiorno, determinando il tipo di illuminazione diurna di cui vuoi usufruire. Tendenzialmente, lo stile Provenzale è caratterizzato da una copiosa luminosità degli ambienti, per questo le tende vengono concepite in materiali leggeri come il lino ed il cotone.

Un classico intramontabile sono le tende a bastone, dove i passanti vengono ricavati sul tessuto. Altro modello di gran gusto sono le tende a pacchetto che vanno ad arricciarsi quando vengono tirate su. Donano al tuo ambiente un carattere vezzoso e romantico. Se preferisci qualcosa di più vistoso opta per la doppia tenda in stoffe differenti.

I colori sono di norma neutri o pastello ma non escludere i modelli che presentano decori ispirati alla natura e ricami. Trattandosi di uno stile classicheggiante puoi aggiungere la mantovana.

Il Provenzale fa largo uso di tappeti in tessuti come seta, cotone o lana. Se lo spazio lo consente puoi utilizzarne uno di grandi dimensioni e adagiarlo sotto divani e poltrone, in modo da delimitare quella zona. Le nuances vanno scelte in tinta con il resto della stanza e non per forza vanno legati cromaticamente alle tende.

Per i puristi, che amano ricreare atmosfere realistiche, una scelta d’impatto sono i tappeti Aubusson, nome che deriva dall’omonima cittadina della Provenza che li produce. Sono creati in modo artigianale con la tessitura a point plat ed hanno una tradizione secolare alle spalle. Diventeranno l’opera d’arte del vostro salotto.

5. Illuminazione

Vista di un salone arredato in stile provenzale con tinte panna Se con le tende andiamo a valorizzare la luce naturale, nelle ore serali possiamo giocare indifferentemente con lampade e lampadari in questo stile. La scelta dipende dal modo in cui il carattere Provenzale è stato interpretato nella zona giorno.

I lampadari da soggiorno provenzali sono eleganti: strutture in ferro battuto e paralumi in stoffa o in vetro satinato. Per chi ama la semplicità meglio sostituire il ferro con il legno trattato per ricordare l’usura dell’oggetto.

Piantane e lampade da terra sono perfette per il salotto, soprattutto se hai creato un angolo lettura. Puoi aggiungere ulteriori punti luce con delle appliques, molto utilizzate in tale concept, da completare con lampadine a luce calda.  

Unico appunto: assicurati di aver coordinato perfettamente i punti luce tra loro e con il resto degli arredi.  

6. Non sottovalutare porte e finestre

Trascurate, ignorate, lasciate in secondo piano, troppo spesso le finiture di porte e infissi sono abbandonate a loro stesse.

Questo non accade mai in Provenza, famosa per le sue abitazioni ricche di colori alle finestre. L’attuale legislatura non consente di modificare gli infissi in modo autonomo quando si vive in soluzioni condominiali. Un escamotage, però, è dipingere solo l’interno delle ante, in modo da creare una comunione perfetta con il resto.

Se puoi scegliere le persiane a tuo piacimento, invece, usa il legno colorato nei colori del blu, verde, bianco, lilla o rosa. Una buona idea è inserire un decoro e aggiungere cardini in metallo.

Le porte sono rigorosamente in legno massello, a volte laccato e altre lasciato al naturale in tonalità chiare per suggerire ampiezza. Si possono arricchire con pannelli in vetro o decorazioni floreali, valorizzando il tutto con maniglie e pomelli in metallo lavorato.