Lo stile etnico è passionalità, identità, anime contrapposte, motivi e tendenze che evocano sentori di terre lontane, ricordi e segreti tutti da svelare. Prima di consegnare nelle tue mani una vera e propria guida su come arredare la camera da letto, vogliamo partire dalla storia di questo magico stile e identificarne le principali caratteristiche.
Stile etnico: cosa è e da dove nasce
Inizialmente, le terre da cui trae origine erano quelle dell’India, del Marocco e dell’Africa: i viaggi in quell’epoca erano un lusso che poche persone potevano permettersi. E come simbolo di quel potere economico, facevano sfoggio di elementi decorativi tipici di quelle zone appena visitate.
Oggi lo stile etnico è molto, molto di più, come abbiamo anticipato. Non si riduce più a semplici zanne di elefante da appendere nella propria dimora, ma a raccogliere pezzi di storia e trasportarli nelle mura domestiche. E’ contaminazione, è influenza, è una danza di culture che si incontrano per creare un qualcosa di mai visto prima.
Quindi se sei appassionato di tale stile, il primo consiglio che ti diamo è viaggiare. Esplora nuovi confini, guarda nuovi orizzonti, tocca con mano culture diverse e colleziona attimi indimenticabili. Solo così potrai entrare nell’anima di tale tendenza d’arredo. Unire e mixare tessuti, colori e sentimenti non sarà una sfida semplice, per questo è necessario seguire il consiglio che ti abbiamo dato. Ora passiamo però nella fase pratica di questo articolo, ossia come applicare lo stile etnico alla propria camera da letto.
I consigli di Vitale Ristrutturare su come arredare la camera da letto etnica
1) I colori dello stile etnico
I colori maggiormente indicati nella propria camera da letto in stile etnico sono senza alcun dubbio le tonalità calde, principalmente il rosso, l’arancione, il giallo ocra e il fucsia. Lontani da questa tendenza invece le tonalità tipiche dello stile moderno e contemporaneo, tra cui il bianco, il nero e le tinte tenui. Il colore caldo, la fusione di più tonalità (come il blu e il giallo) sono indispensabili per ricreare quell’atmosfera calda, solare e avvolgente di terre lontane.
Per chi apprezza le camere tipiche del Nordafrica, sarà possibile ricrearle attraverso le giuste combinazioni di blu, argento e bianco (solo in questo caso il bianco sarà accettato se sapientemente mixato con altre tonalità). Sì ai giochi cromatici, no ai colori metallici.
2) I materiali da utilizzare nella cameretta etnica
Tra i materiali maggiormente consigliati, troviamo il legno, soprattutto quello teak. Per chi non lo conoscesse, si tratta di una tipologia di legno importato dalle foreste tropicali del sud e sud-est dell’Asia, apprezzata da tutti per la robustezza e la resistenza del legno. Non possono mancare inoltre il bambù, il ferro, le fibre naturali e perché no, anche la terracotta. Un esempio? Il metallo delle lampade, il bambù delle ceste, il legno del letto e dei mobili le decorazioni in terracotta e tanto tanto altro ancora. Insomma, lascia libero spazio alla creatività: il materiale lo hai!
3) I tappeti: i protagonisti dello stile etnico
Possono mancare i tappeti nell’arredamento della propria camera da letto etnica? Assolutamente no! Forme esclusive di decorazione e abbellimento, espressione d’arte e cultura, il tappeto è l’elemento al quale non si può rinunciare in fase di arredamento. Che sia pelo lungo o corto, non importa: la cosa essenziale è che sia totalmente artigianale, realizzato dalle sapienti mani di artigiani che racchiudano al suo interno un pezzo di cultura e di storia. Se vuoi ricreare le comode sedute africane, puoi pensare di sistemarli uno sopra l’altro per rendere maggiormente confortevole l’esperienza. Un cuscino qua e là e il gioco sarà fatto: potrai sdraiarti in ogni momento e goderti un po’ di sano relax.
4) La scelta del letto è fondamentale
5) Gli accessori che non possono mancare
L’anima dello stile etnico sono proprio loro: gli accessori e i complementi d’arredo, protagonisti di tale tendenza. Grazie a loro, sarà possibile donare magia e calore all’ambiente da arredare. Vasi, soprammobili, quadri, fotografie e chi più ne ha più ne metta. Ogni cosa ricorderà un attimo del tuo viaggio, ogni oggetto sarà il segno indelebile di un momento indimenticabile. Non possono non esserci candele profumate, incensi e profumatori dai contrasti caldi e soffusi. Le note olfattive serviranno a ricreare quell’esperienza sensoriale che hai vissuto e riprodurla nell’atmosfera di casa tua.