Arredare la propria abitazione è una delle missioni più difficili per ogni persona. Bisogna scegliere lo stile da adottare, personalizzare l’ambiente, in modo tale da renderlo familiare e altamente confortevole. Si dice che la casa sia lo specchio della propria anima, di ciò che siamo e ciò che amiamo, dei nostri gusti e dei nostri desideri. In ogni singola stanza, lasciamo un pezzo di noi e la modelliamo seguendo le nostre linee più intime.

Oggi ci occuperemo di una delle camere, tra le più se non quella maggiormente importante: la cucina. Quante ore ci trascorriamo mediamente al giorno? Quanti dei momenti più intimi avvengono lì dentro? Quante chiacchiere e confidenze scambiate dinanzi a un piatto di pasta o a un bicchiere di vino?

Gli stili di arredamento su cui poter optare sono tanti, davvero tanti, ma quello di cui ti parleremo è uno tra i più apprezzati e richiesti, per creare un ambiente intimo e al tempo stesso di tendenza: lo stile rustico.

Lo stile rustico: cos’è e quali sono le caratteristiche

Vista frontale di una cucina in stile rustico della collezione Elena di Cucine Lube

Cucine Lube, Collezione “Elena”

Quando si parla di ambiente rustico, ci vengono in mente i grandi casolari in campagna, le abitazioni completamente immerse nel verde, quelle in cui giocavamo da piccoli coi nostri nonni durante le vacanze estive o per le festività da trascorrere con la famiglia.

In realtà non è più così. Lo stile rustico oggi viene scelto anche per arredare appartamenti, loft, ville di metropoli e città. L’arredamento di una casa, che segue tale impronta, viene caratterizzato dalla presenza di materiali, elementi, altamente naturali e artigianali.

Un vero e proprio inno alla semplicità, alla bellezza e al calore della convivialità. Non più elementi artefatti, non più prodotti industriali scelti solo perché di tendenza in quel mese. Lo stile rustico supera e abbatte qualsiasi confine, di tempo e di spazio: un vero e proprio must have intramontabile.

Stile rustico: come arredare la propria cucina

Lo stile rustico è senza dubbio uno dei mood più amati per chi vuole arredare la propria casa in modo accogliente, intimo e confortevole. Il rustico cade a pennello per ogni tipologia di stanza, ma oggi abbiamo deciso di concentrarci sulla cucina. Di seguito una serie di consigli, di linee guida, per non sbagliare direzione e ottenere risultati altamente soddisfacenti.

1.   La natura crea armonia: l’utilizzo del legno

Non bisogna mai dimenticare l’anima funzionale che ogni cucina deve avere, per creare un ambiente accogliente e senza tempo. In una cucina rustica, non possono mancare arredi in legno.

I legni maggiormente impiegati in questa tipologia di arredamento (sia per le abitazioni in campagna che in città) sono il castagno, il rovere e il frassino. Tutti e tre però devono presentare finiture altamente artigianali, senza alcuna aggiunta di coloranti o altro, proprio per valorizzare le venature di queste essenza, e dare un effetto altamente naturale.

Di elementi in legno ve ne è un’ampia gamma: non hai che l’imbarazzo della scelta! Qualità, solidità e resistenza del materiale saranno una garanzia per te e per la tua famiglia.

2.   Troppo legno stona: ecco come smorzarlo

Vista frontale di una cucina in stile rustico con tonalità dii legno chiare e finiture in bianco

Scavolini, Collezione “Belvedere”

Il troppo non va mai bene. Quindi se hai puntato su elementi in legno, come ad esempio l’utilizzo di un parquet di noce, delle sedie lignee non verniciate o tavoli e mobili in legno, occorre controbilanciare.

E per farlo puoi scegliere degli arredi con colori vivaci (non troppo ovviamente), per dare una nota di colore allo stato puro. Un colore che ben si adatta a tale operazione è a esempio il blue cobalto, da poter applicare alle basi del lavello.

3.   Struttura indistruttibile: cucina a muratura

Le cucine rustiche in muratura rappresentano un’ottima alternativa, quando lo spazio a disposizione è davvero poco. Ti permetterà infatti di inserire tutti i mobili desiderati, garantendo al tempo stesso un effetto altamente naturale.

Vengono realizzate con materiali naturali, tra cui il legno, la pietra e il marmo. Sono altamente personalizzate in base alle richieste dei clienti, che potranno arredarle come meglio credono.

Dai uno stile western alla tua cucina!

4.   Elementi d’arredo che non possono mancare

Una cucina non può definirsi rustica se non presenta tali elementi d’arredo, essenziali per dare lo stile voluto e desiderato all’intero ambiente.

Tavolo

Come abbiamo detto, è proprio intorno al tavolo che viviamo i momenti più intimi e belli con la nostra famiglia. E quindi occorre prestare attenzione sulla scelta di tale elemento. Possiamo indirizzarti verso il classico tavolo in legno, da posizionare al centro della cucina, ideale per i grandi pranzi in famiglia. Oppure scegliere una soluzione più intima, sempre in legno.

Sedie

I modelli maggiormente adatti sono quelli che presentano un rivestimento in paglia, molto economici e quindi disponibili a tutti. Se la paglia non è un materiale a noi gradito, si può optare per quelle in legno, maggiormente definite nei particolari, soprattutto nelle rifiniture.

Come alternativa alle sedie, si possono scegliere le panche rustiche, fortemente d’impatto e comode (dimentichiamo quelle che vedevamo nei campeggi o nei picnic coi nostri parenti).

Accessori

Qui hai due scelte. O compri accessori altamente coordinati con lo stile che hai scelto per la tua cucina, o puoi darti al fai da te.

Ripristinare quindi vecchi mobili, cassettiere, mensole che avevi risposto nello sgabuzzino e dargli una bella sistemata. Un tocco di colore, una passata di vernice, gli daranno una seconda possibilità, garantendo quell’impronta artigianale, fortemente rustica.

Pavimenti

Dulcis in fundo, la scelta della pavimentazione. Quello maggiormente richiesto è il parquet, indicato per rendere l’area più calda e conviviale. Qualora però avessi già optato per altri arredi in legno, e vuoi smorzare tutto ciò, puoi scegliere quello in pietra naturale, che rappresenta una superficie ideale su cui “poggiare” la tua cucina.

5.   Dona la giusta luminosità

Splendida cucina in stile rustico con isola ottagonale

Zappalorto, Collezione “Giulietta”

Benché se ne dica, l’utilizzo del bianco è un must have insuperabile. Per evitare l’effetto opprimente dell’arredamento rustico, non ti resta che optare per il bianco.

Su cosa potresti utilizzarlo? Sulle pavimentazioni, sul rivestimento delle pareti, ma anche semplicemente nella scelta di accessori, che fungano da ornamento all’intera area.

In questo modo garantirai una luminosità efficace alla tua cucina.

6.   Aggiungi un po’ di verde

Ovviamente, qualora la tua abitazione non fosse immersa nel verde, puoi sempre riprodurlo attraverso i giusti accorgimenti.

Un tocco di gardening non può mancare nel tuo arredamento: piantine, fiori in vaso, daranno alla tua cucina un’impronta green, che oltre ad essere bella agli occhi, migliora l’umore. Un toccasana per l’intero ambiente domestico!

7.   Non dimenticare di essere semplice

Se davvero vuoi arredare in stile rustico, non devi esagerare. Tale tipologia di design predilige la semplicità, e ti permetterà di ritrovarti in un ambiente amichevole e conviviale. Elimina ogni cosa che sia superflua, e vedrai come tutto ne gioverà. Basta scegliere pochi arredi, mixarli correttamente tra loro per dare quell’unicità, quell’originalità che distinguerà la tua cucina da quelle altamente industriali e standard.

Ricorda sempre che le cucine rustiche non sono una scelta tradizionale, ma bensì un vero e proprio stile di vita, che ha nella semplicità la sua più corretta rappresentazione.