Tutti ne parlano, tutti lo amano. Lo stile shabby chic ha letteralmente conquistato l’anima degli interior design. Una tendenza esclusiva, caratterizzata dal connubio perfetto di eleganza e tradizione. In pochi anni, ha scalato le classifiche di preferenza per lo stile di arredamento per la propria casa e in particolare per la cucina.
Una sfida all’insegna della raffinatezza e dell’estetica, di chi eravamo e di chi potremmo essere. Oggi viaggeremo insieme in un percorso artistico che ci spiegherà come arredare correttamente la propria cucina in stile shabby chic.
Shabby chic: definizione e caratteristiche
Shabby significa letteralmente usurato, consumato, vissuto. Ed è proprio in questi concetti, che è racchiusa l’essenza di tale tendenza: l’amore e il calore di una storia da raccontare, che può essere riscritta preservandone l’identità.
Nato come movimento anticonformista, lo shabby chic si ispira inizialmente agli interni country delle vecchie case in campagna. Da lì nasce l’amore per l’antico, per il vissuto, per tutto ciò che può essere valorizzato nella sua essenza. Il passato che ritorna nel presente conservandone identità e purezza, il futuro che si basa sui concetti di tradizione e intimità.
Uno stile fresco, luminoso, romantico, funzionale, in cui l’imperfezione non è uno svantaggio ma l’unicità che contraddistingue gli arredi. Gioca un ruolo fondamentale la decorazione, l’accostamento di anime e storie che insieme possono reinventarsi e dar vita ad un nuovo racconto.
Come arredare una cucina in stile shabby chic: i consigli di Vitale Ristrutturare
Arrivati a questo punto del percorso, ci soffermeremo su una tappa importante: arredare una cucina in stile shabby chic. Dalle finiture delle pareti alla scelta dei colori, dal restauro di mobili antichi all’approfondimento di elementi decorativi, ti seguiremo in questo iter scoprendo le bellezze e le meraviglie di questa tendenza artistica.
Il bianco, protagonista indiscusso della cucina
Il bianco è la somma di tutti i colori, magia e luce, poesia ed armonia per un ambiente intimo e caloroso, soprattutto per una zona accogliente come quella della cucina.
Di fronte ad un piatto di pasta, ad un buon bicchiere di vino, una dolce melodia di sottofondo accompagnerà momenti indimenticabili della tua vita, suggestionati da un ambiente caloroso e raffinato, elegante ed intimo. Al bianco verranno alternate tonalità pastello, come il celeste e il rosa oppure colori neutri come il crema e il grigio. L’importante è non eccedere, altrimenti viene snaturata l’identità di tale stile.
Valorizza il passato attraverso gli arredi
La regola per chi decide di arredare la propria cucina in stile shabby chic è esaltare il passato in tutte le sue sfumature. Immagina a vecchie credenze, tavoli in legno che caratterizzavano i pranzi in famiglia nella casa in campagna dei nonni.
Crepe, sverniciature, imperfezioni non sono altro che i tratti distintivi di uno stile che punta dritto all’anima: la bellezza non è più la perfezione di linee precise e nette ma viene ricercata negli ammaccamenti, in quelli che vengono comunemente definiti difetti ma che in realtà rappresentano l’identità di un oggetto, una storia da raccontare.
Lo stile shabby chic è emozione, magia, famiglia, calore: se questi valori sono lontani da te non riuscirai mai a comprenderlo fino in fondo. Se invece, contraddistinguono la tua personalità, hai scelto lo stile adatto a te. E quindi, ti aiuteremo nella scelta degli elementi d’arredo, dandoti una serie di spunti.
Tavolo
Che sia rotondo o rettangolare, non importa. Il primo susciterà in noi il ricordo dei vecchi pranzi familiari, il secondo invece le lunghe passeggiate in bosco con relativi picnic. Potrai cambiarne la verniciatura, potrai decorarlo con dei centrotavola colorati, ma ricorda di non snaturarne l’essenza. Altrimenti tutto il lavoro che avrai fatto per trovarlo sarà vanificato.
Sedie
Da quelle rustiche a quelle imbottite, da quelle in legno o in paglia, tante sono le varianti da poter adoperare per l’arredamento della propria cucina in stile shabby chic.
Le più utilizzate, i must come si suol dire, sono le decorazioni con pois, fiorellini e righe che ricreano un ambiente romantico, raffinato ed elegante. Ovviamente, le sedie andranno coordinate col tavolo: due stili diverse, due anime differenti cozzerebbero tra di loro e rovinerebbero l’atmosfera poetica.
Credenza
La regina della cucina shabby chic è proprio lei: la credenza. Qui non possiamo sbagliare. Se la credenza non sarà antica, non profumerà di vissuto, non racconterà alcuna storia, allora avremo seriamente un problema.
Non sarà facile trovarla, non sarà facile sceglierla. Non disperare, continua a cercare e capirai di averla trovata quando guardandola riafforiranno i ricordi della tua infanzia, del bambino che correva nei prati. La credenza non sarà soltanto la vetrinetta nel quale collocare le stoviglie, ma il posto magico nel quale racchiudere la tua storia. Ogni piatto, ogni bicchiere sarà un pezzo della tua vita, un momento magico che hai vissuto insieme ai tuoi cari. Qui potrai giocare con la creatività: decorala, personalizzala senza eccedere.
Accessori
Ricordati: ciò che contraddistingue lo stile shabby chic è la purezza e il romanticismo che caratterizzano l’anima di tale tendenza.